1994
Nasce a Castel San Pietro Terme e cresce a Imola (BO).
2014-2017
Suona in giro per l’Italia e la Germania con gli Anne Bonny, band alternative rock; contemporaneamente, porta avanti la collaborazione con i Blackjack Rock’n’Roll, trio Rockabilly romagnolo.
2018
Esordisce come solista e pubblica Riverman, un album folk di matrice americana fortemente influenzato dall’alternative rock anni Novanta di Nick Drake.
Entra nei Musica in Pantofole, collettivo afro funk fusion di musicisti imolesi.
2019
Si laurea al Conservatorio Jazz di Ferrara.
Suona al Teatro Asioli di Correggio con la On Time Jazz Orchestra, diretta dal Maestro Cristiano Arcelli, durante la rassegna Crossroads.
Vince una borsa di studio per partecipare al seminario Correggio Jazz.
Incide un EP registrato dal vivo con il quartetto Hononga 4tet, insieme a Roberto Bartoli (contrabbasso) Vasko Atanasovski (sassofono) e Ariel Vei Atanasovski (violoncello).
2020
Sfrutta il lockdown per imparare a registrare e mixare, scrivere e comporre.
Insieme ai Musica in Pantofole, organizza Frequenze Locali, festival imolese per la ripartenza e la valorizzazione di artisti e musicisti della zona.
Suona con Roberto Bartoli (contrabbasso) e Youssef Ait Bouazza (batteria), con i quali compone brani originali mescolando jazz e blues con ritmi tribali africani.
2021-2022
Collabora con il percussionista Paolo Caruso e il sassofonista Gianni Perinelli.
Accompagna il cantautore romagnolo Giulio Cantore nel tour italiano.
2022
Pubblica Direzioni, album strumentale, sotto l’etichetta Raighes Factory.
Fonda i Calézna con Roberto Bartoli (contrabasso) e Francesco Merli (chitarra).
Apre il concerto di Paul Armifield e Giulio Cantore al Teatro Comunale di Mordano (BO), con cui divide anche il palco.
2023
Registra le chitarre per il singolo Una spanna da terra di Giulio Cantore e lo segue nelle date italiane.
Pubblica Charming Views (Samaveda Music) con i Calézna.
Viene invitato a Terra Mossa, festival organizzato dalla Proloco di Modigliana e dal musicista Antonio Gramentieri, in arte Don Antonio, per riportare le persone e l’attenzione verso Modigliana, paese colpito dalle frane, a seguito dell’alluvione del maggio scorso. Fabio Mazzini si esibisce prima di Bob Malone.
Esce From The East, singolo che anticipa Letters, nuovo album solista strumentale in uscita per il 2024.
Prende parte al progetto Vince e i Ruvidi, con il batterista e cantante Vince Vallicelli, Roberto Villa (basso), Vanni Crociani (pianoforte), Gionata Costa (violoncello), Andrea Costa (violino). Registrano e pubblicano Casadei Secondo Vince, disco omaggio alla musica di Secondo Casadei, sotto la Casadei Sonora.
2024
Fonda i Bluehound Wine con Beatrice Lenzini: ben presto si aggiungono anche Giovanni Tamburini alla tromba e Luca Pasotti al basso.
A marzo suona al Hug and Pint a Glasgow e al Keg a Paisley in Scozia presentando i brani del nuovo disco Letters, uscito il 17 maggio.
Dal 2 al 9 maggio suona in Croazia, Serbia, Bosnia Erzegovina e Romania nel tour di Don Antonio Trinidad.
Il 17 maggio pubblica Letters, secondo album strumentale sotto l’etichetta Raighes Factory e una live session registrata al Creative Hub Studio di Bologna in duo con Giovanni Tamburini al flicorno.
Durante l’estate suona al festival Terra Mossa e all’Indigest Festival con i Bluehound Wine, all’Urbino Jazz Festival e al Monfrà Jazz Festival con la band di Lisa Manara, al Festival Delle Colline con Don Antonio e al Ravenna Festival con Vince e i Ruvidi.
Ha condiviso il palco con:
- Alosi
- Don Antonio Gramentieri
- Lisa Manara
- Federico Squassabia
- Gionata Costa
- Enrico Mao Bocchini
- Gianni Perinelli
- Giacomo Casadio
- Roberto Villa
- Mario Evangelista
- Aster & The X Band
- Roberto Bartoli
- Giovanni Tamburini
- Vince Vallicelli
- Francesco Ottaviano
- Cico det e’ bel
- Vanni Crociani
- Ariel Vei Atanosovski
- Vasko Atanasovski
- Giulio Cantore
- Andrea Costa
- Paul Armifield
- Paolo Rubboli
- Three Tons
- Anne Bonny